Osteopata Luca Di Tora

OSTEOPATIA

L’Osteopatia è una professione sanitaria (riconosciuta ufficialmente con la legge 3/2018) basata su un approccio integrato e complementare alla Medicina tradizionale.

Attraverso una valutazione osteopatica, individua la “disfunzione somatica” ovvero l’espressione dell’alterazione dello stato di salute causato da eventi stressanti esterni o interni all’organismo, come traumi e/o patologie. Solitamente si manifestano principalmente sul sistema muscolo scheletrico con dolore o riduzione di mobilità ma possono essere anche a livelli viscerale o di altre strutture.

L’osteopata, attraverso tecniche specifiche di varie tipologie, stimola il ripristino della mobilità fisiologica a livello dei diversi sistemi (circolatorio, respiratorio, fasciale, nervoso, muscolo-scheletrico) che attraverso un’attività sinergica e coordinata, regolano il normale funzionamento dell’organismo.

In letteratura sono presenti molti lavori scientifici che attestano l’efficacia dell’osteopatia come disciplina autonoma, in quanto caratterizzata da un proprio ragionamento clinico, di comprovata efficacia, che permette di identificare la diagnosi osteopatica e la pianificazione del miglior piano terapeutico per il trattamento osteopatico.

Tecniche

Insieme di tecniche che approcciano il cranio con le sue ossa, le membrane, i fluidi e le varie aree encefaliche e le mettono in relazione con l’osso sacro attraverso più aspetti, uno dei qualiè la “dura madre” ovvero una delle membrane che rivestono e proteggono il sistema nervoso centrale.

L’Osteopatia Biodinamica meglio detta “Movimento Presente e Quiete”, è un approccio delicato, umile e rispettoso del corpo umano, in cui viene esaltata e sostenuta la capacità intrinseca dell’organismo di auto correggersi, generando quindi processi di auto guarigione.

E’ una metodica che non ha controindicazioni, può essere applicato dal neonato all’anziano, proprio per il suo tipo di approccio delicato e di sintonizzazione sottile del terapeuta con il paziente, si può applicare in qualsiasi situazione in cui l’organismo sta faticando per ritornare a uno stato di salute ottimale.

Fanno parte di questo tipo di approccio tutte quelle tecniche dirette e indirette che agiscono sulle articolazioni e sulla loro capacità di movimento. Esistono le manipolazioni o thrust che sono le tecniche dirette con applicazione dello stimolo HVLA (high velocity – low amplitude), poi vi sono le MET o TEM (tecniche a energia muscolare), vi solo le tecniche fasciali, le BLT (tecniche di bilanciamento legamentoso), e tutte quelle tecniche di inibizione e rilasciamento muscolare che posso essere usate in preparazione a una delle tecniche precedentemente elencate in modo da facilitarne poi la riuscita e la corretta esecuzione.

È una tipologia di trattamento manipolativo degli organi interni, delle membrane e dei legamenti dei visceri stessi. Spesso si associa all’Osteopatia il solo trattamento di problematiche muscolo-scheletriche, ma non è così, attraverso questo tipo di approccio al corpo umano è possibile andare ad agire su tessuti molli per riequilibrare aree intestinali o inerenti a stomaco, polmoni e tutto ciò che fa parte del nostro sistema viscerale toracico e addominale.

Spesso un “mal di schiena” può essere causato da disfunzioni viscerali.

Breve storia dell’Osteopatia

1874 – L’Osteopatia viene fondata in America da Andrew Taylor Still a Kirksville Missouri,il quale enuncia i principi fondamentali della disciplina.

 

1892 – Andrew Taylor Still fonda, a Kirksville, la prima scuola di Osteopatia al mondo. Still Parte dal concetto che per curare la malattia bisogna studiare quali sono i meccanismi che mantengono lo stato di salute dell’uomo, così da poter ricercare ciò che ne altera il normale funzionamento. L’Osteopatia ha l’obiettivo di ripristinare un corretto “dialogo fra i sistemi del corpo che regolano lo stato di salute, attraverso una valutazione clinica dell’individuo nel suo insieme.

 

1987 – L’Osteopatia viene riconosciuta negli Stati Uniti come medicina osteopatica. Negli anni successivi arriva in Europa, diffondendosi attraverso la ricerca, percorsi formativi dedicati, associazioni di categoria e la collaborazione con le altre professioni sanitarie in un’ottica di integrazione.

 

2018 – L’Osteopatia viene individuata in Italia come professione sanitaria autonoma (Legge 3/2018).

Normativa

Si rimanda ai link sottostante per prendere visione della norma di standardizzazione europea e dei relativi opuscoli

Norma CEN EN 16686

 

 

Opuscolo #1
Opuscolo #2

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